Il ruolo della Chiesa: la parrocchia Cafasso nel quartiere
Anna Facheris
Ecco, ho visto nascere la parrocchia di San Vincenzo in Via Sospello, quella non c’era2 | Prima c’era una piccola cappellina nelle case popolari4 | Nel ’34 la costruiscono utilizzando un alloggio al piano terra4 | Un ulteriore passo in avanti si è avuto quando è stata edificata la chiesetta del Cafasso, che in qualche modo ha trasferito già le attività religiose che venivano condotte all’interno delle case5 | Dopo la guerra hanno fatto la chiesa piccola, che chiamavano chiesa provvisoria perché avevano già in mente di fare quella grande4.|
In dodici anni, dal ’47 al ’59 hanno fatto due chiese e poi hanno fatto tutte le case INA e le case FIAT, insieme ad altre case4 | ho concentrato molto l’attenzione sulle case popolari, perché la storia della parrocchia parte da lì4 | Le radici erano nelle case popolari4.|
Questo è significativo del fatto di come sia aumentata anche la popolazione in queste zone qui1 | in tutte le diocesi quando si istituisce una parrocchia è perché ce n’è bisogno1 | I locali della parrocchia per molto tempo sono stati utilizzati dalle scuole perché non ci stavano più5 | Indubbiamente il ruolo della Chiesa in quanto parrocchia è stato fondamentale in quegli anni6.|
Era comunque un territorio che ci offriva tutto3 | ci offriva tutto perché io ero attaccato alla Parrocchia3 | Abbiamo sempre avuto degli ottimi legami, rapporti con la parrocchia7 | Io devo essere andato anche qualche anno all’asilo proprio Cafasso3 | sotto casa mia avevo l’asilo, c’era una piazza dove noi passavamo ore e ore a giocare3 | aldilà delle mattinate a scuola il resto della mia vita era vissuto in zona con gli amici soprattutto dell’oratorio3 | con una serie di amicizie sono stati attirati in questo oratorio e lì ci siamo conosciuti e frequentati come gruppo di amicizie3 | erano tempi in cui la Chiesa era vista molto bene perché dava tranquillità3 | Ero proprio vicinissimo a quello che era un oratorio chiuso dove appunto si potevano passare le giornate intere e i genitori nostri erano tranquilli3 | Il tempo libero era quello, era molto legato alla domenica poi di fatto, perché andando a lavorare anche il sabato…5 | diciamo che lo sviluppo principale era intorno a quello che potremmo definire il centro storico della Borgata, in particolare intorno alla parrocchia5.|
All’interno della parrocchia c’era una vivacità importante per la presenza dell’azione cattolica5 | Un sacerdote che era molto appassionato di musica decide di mettere in piedi una banda, mette insieme questi ragazzini che giravano un po’ per la strada5 | questi ragazzini arrivano da famiglie di svariata provenienza di fede, religiosa, politica5 | Per cui già questo era un esempio interessante di superamento di un certo, di un certo modo di vedere le cose5 | C’erano parecchi preti alcuni dedicati espressamente ai più giovani2 | organizzavano campeggi, tutta una serie di attività3 | avevano un certo modo di pastorale molto vicino al mondo operaio6 | all’interno delle fabbriche era presente la figura del prete operaio6 | riuscivano a cogliere al meglio quali erano le problematiche delle persone, sia a livello umano, di relazione con la famiglia e sia all’interno dell’azienda6.|
Quindi questo senso di comunità, le grandi processioni, le partecipazioni alla chiesa è durata fino agli anni 804 | Dagli anni 90 ha cominciato a scemare, si è cambiata la generazione4 | una volta era diverso6 | C’è stata una disgregazione di quell’idea del piccolo paese4 | le persone che frequentano la chiesa sono molto diminuite, sono anziani4 | diciamo che si sta formando una nuova comunità5 | abbiamo anche una nuova comunità ecumenica di africani che viene a pregare nella chiesa piccola4 | Tuttavia noi questa piccola comunità la viviamo ancora, perché gli anziani si sono tutti integrati benissimo e i figli di questi anziani sono appunto quelli che ci aiutano ancora oggi7 | Per cui con queste famiglie il rapporto è rimasto. È rimasta la fraternità7. |
Parole di:
1 Marcello
2 Renata
3 Giorgio
4 Don Angelo
5 Roberto
6 Vanda
7 Suor Antonella
